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Passata di Pomodoro Siccagno di Valledolmo Coop. Rinascita

Alimento da coltivazione bio, biologica.

La Passata di Pomodoro Siccagno espressione della cucina Mediterranea viene ottenuta esclusivamente dal pomodoro coltivato in zona, nei terreni dei soci della Cooperativa Rinascita, raccolto a mano e lavorato fresco senza aggiunto di alcun ingrediente.  La passata si produce lavorando solo i pomodori migliori, lavorati entro 48 ore dalla raccolta. Il pomodoro alla giusta maturazione, insieme all’utilizzo di temperature non troppo alte permette la creazione di una passata buona non solo al gusto dal punto di vista nutritivo e che mantiene i propri nutrienti.
La Passata, prodotta soltanto con Pomodoro Siccagno è pronta per essere utilizzata. Perfetta per piatti di pasta al sugo o come ingrediente da aggiungere ad altre ricette.
Essa riassume in sé quelle caratteristiche tipiche della zona di coltivazione, oltre che di genuinità, sapori, profumi e salubrità che ne fanno un prodotto di qualità.

La coltivazione

Gli agricoltori di Valledolmo da svariate generazioni portano a termine il ciclo di maturazione del pomodoro senza apporto di acqua. Ciò avviene grazie ad una tecnica di coltivazione attraverso la quale vengono sfruttate al meglio le caratteristiche dei terreni che presentano delle componenti argillose montmorillonitiche e/o sabbie plioceniche miste ad argilla con caratteristiche di buona fertilità agronomica e di autoregolazione idrica nei periodi di siccità.
Il sole, il clima e la natura dei terreni oltre l’escursione termica tra giorno e notte, insieme ai venti freschi di tramontana fanno sì che la pianta cresce, si sviluppa  e fruttifica. ll particolare clima dell’area contribuisce a mantenere l’umidità atmosferica su buoni livelli, anche nel periodo estivo, equilibrando la traspirazione della specie ed inducendo la pianta ad ispessire i tessuti a palizzata delle foglie ed a ridurre l’apertura degli stomi.

La concimazioni chimiche sono ridottissime e così pure i trattamenti antiparassitari. Si utilizzano principalmente prodotti a base di zolfo e rame, consentiti in agricoltura biologica. Nel rispetto della funzione sociale dei sistemi delle produzioni estensive nelle aree marginali, così come richiesto dalla moderna agricoltura, rispettosa dell’ambiente e del territorio.

ll pomodoro Siccagno di Valledolmo si trapianta dopo aver ben lavorato il terreno, durante il mese di Marzo e nel primo periodo di Aprile; la prima raccolta avviene già alle fine di Luglio, e si protrae per almeno due mesi.

La produzione

La produzione del pomodoro “siccagno” per decenni era destinata al consumo fresco locale e casalingo. Da qualche anno i soci produttori, della Cooperativa Rinascita hanno voluto dotarsi di un impianto per la trasformazione e commercializzazione della coltura, e chiudere la filiera consapevoli di mettere sulla tavolo dei consumatori dei prodotti sani , genuini, espressione del territorio di coltivazione. Le bacche raggiunta la giusta maturazione. vengono raccolte a mano e poste in contenitori di plastica da 20 kg e conferiti nello stabilimento.
Il pomodoro viene controllato da personale addetto, sia per verificare lo stato sanitario ed eventuale presenza di prodotto non conforme sia che il trasporto avvenga nel rispetto delle norme igienico sanitarie. Il prodotto superato questo primo controllo, viene trasformato entro 24 ore dal suo arrivo. Dopo un doppio lavaggio e successive selezioni il pomodoro viene inviato alle varie fasi di trasformazione.
Queste avvengono grazie a dei macchinari che sfruttano una moderna tecnologia. In tal modo i prodotti trasformati conservano le caratteristiche qualitative ed organolettiche del pomodoro “siccagno” nel rispetto anche, delle norme igienico-sanitarie.

Passata di Pomodoro Siccagno di Valledolmo Coop. Rinascita

SKU: COOPRINASPass
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