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  • EURIALO E NISO Ristorante pizzeria a San Pier Marina (ME)

    A pochi minuti da tutto Eurialo e Niso è un ristorante pizzeria in una cascina all'interno di un piccolo borghetto antico a San Pier Marina (ME) . Ampissimi parcheggi anche per 2 Pullman turistici e posti interni ed esterni davvero grandi. Anche piccole salette interne per cene di lavoro o compleanni. Soprattutto qui troverete una cultura e filosofia del cibo locale di ALTISSIMO LIVELLO grazie al titolare Antonio Salvo che trasmette davvero una grandissima passione per la tavola per la cucina vera autentica e genuina. Materie prime espressamente dei posti a qualche km come il pesce fresco di Spadafora e tanto altro. Qui nulla è scontato e la soddisfazione del cliente è l'unico obbiettivo. Davvero un Eccellenza del territorio. Complimenti Antonio per la maestria nell'essere un grande ristoratore. TOP Eurialo e Niso Ristorante Pizzeria Eccellenza Italiana 🇮🇹 ID Anticontraffazione N. 17248 Con. San Biagio, 22, 98045 San Pier Marina (ME), Sicily https://www.eccellenzeitaliane.com/aziende/Eurialo%20e%20Niso%20Ristorante%20Pizzeria/10075351 #turismoinsicilia #ristorantepesce #eurialoeniso #sanpiermarina #milazzo #A20

  • L'Arte del ricamo siciliano.. una tradizione che si perde nel tempo

    Siamo in angolo di storia della Sicilia, quella dell'artigianato quella dell'arte del Ricamo Siciliano che si perde nel tempo per quanto antico. Una delle poche artigiane che hanno in mano questa arte questo antico mestiere è Giovanna Adragna di Valderice (Tp) che sin da bambina ha amato imparare e lavorare al ricamo tradizionale con trame e disegni siciliani. Non parliamo di semplici ricami, ma vere creazioni opere notevoli. Ci racconta che la sua mente si immerge nell'ambiente che sta creando con il ricamo, se fa un carretto siciliano lei si immagina a bordo di esso in cammino su una strada di campagna e la sua mente accompagna le mani che lo realizzano. Ma i suoi lavori si esprimono anche nella Moda con abiti accessori e abbigliamento con ricami a mano davvero belli e originali. Realizza quadri con ricamo, tendaggi e qualsiasi cosa possa contenere i suoi capolavori. Ama talmente tanto il suo lavoro che viaggia per tutta l'Italia almeno 3, 4 volte l'anno per recarsi con il suo Stand nelle fiere come Veneto, Umbria, Lombardia e in tantissime altre località. I suoi lavori lasciano davvero stupefatti i visitatori che sono felici di acquistarli. Visitate la sua pagina: https://www.facebook.com/LArte-del-Ricamo-769799676378872

  • Brioche con granita Pasticceria Irrera Messina

    Brioche calda e granita di fragole e panna... Divina.. Da dove cominciare? Si inizia dal "tuppo" la pallina tonda in cima alla brioche, puoi a fondarla nella panna o spalmare la granita e la panna sopra e affondare il primo morso. La scioglievolezza della brioche calda unita alla freschezza della granita e la dolcezza e la morbidezza della panna vi lascerà estasiati. Dicono che le granite migliori le si mangi nella provincia di Messina. A ogni città siciliana il suo trofeo. Dobbiamo confermare le voci e consigliare sentitamente la Pasticceria Irrera di Piazza Cairoli, 12, 98123 Messina. Location raffinata in pieno centro. Tappa obbligata se volete gustare una delle perle culinarie siciliane.

  • Una targa in onore del creatore della cassata siciliana

    Una targa a Palazzo Gulì per ricordare l’inventore della cassata. "Si ritiene erroneamente che la cassata, il dolce più rappresentativo della nostra città, sia stato creato dagli arabi. In realtà - dice Maurizio Alesi consigliere dell’Ottava Circoscrizione - l’inventore fù il palermitano Salvatore Gulì, celebre pasticcere e cavaliere, tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, insuperabile maestro nella decorazione e nella selezione della frutta candita". "Ho proposto al sindaco – continua Alesi – di istituire una targa proprio a Palazzo Gulì dove nacque il famoso dolce, apprezzato dalla nobiltà palermitana e dalla famiglia Florio. Così come a Napoli è stata esposta una targa in onore della pizza, simbolo della città partenopea, anche Palermo potrà celebrare il suo dolce più famoso nel mondo. Sarà anche un modo per sollecitare i tanti turisti presenti in città a degustare la nostra meravigliosa pasticceria, aiutando l’economia del settore'. Articolo e foto da PalermoToday

  • In un posto quasi fiabesco Librizzi nei Nebrodi c'è una realtà ancora tutta da scoprire...

    c'è una realtà ancora tutta da scoprire... chiedete di Florio Tindara e della sua famiglia. Lei moglie e mamma di 4 fratelli che in questo borgo bellissimo fanno pane, dolci, biscotti, panettoni, semilavorati di altissima qualità e ristorazione. In Salita Posta con una vista mozzafiato in questa location negli anni hanno dato vita a tutte queste attività. A partire dal Pane, famoso è il loro pane "La Bruna" pane con lievito madre lievitato 24h con farine di segale e Tumminia. E la pasticceria? Panettoni artigianali, colombe, biscotti e dolci della tradizione spediti dappertutto. Oggi fanno anche una produzione di semilavorati per le aziende del settore dolciario e della ristorazione sono prodotti con materie di prima qualità, come il pistacchio e le mandorle siciliani. La lavorazione, rigorosamente artigianale, inizia con la selezione accurata del prodotto a partire dalla sua raccolta, che avviene manualmente nei nostri territori, fino alla lavorazione principale, praticata completamente a freddo. Perfetti per ogni fantasioso utilizzo in cucina, nella preparazione di piatti salati, e in pasticceria, nella creazione di dolci raffinati e di qualità. Spedizioni in tutta Italia. Disponibili in vari formati. E poi, e poi il Ristorante con un ampia vetrata che da su la vallata. Assaggiate il loro antipasto pazzesco: Pane fritto col vino.... Beh non vi resta che prendere nota: Ristorante Pasticceria Panificio Florio Tindara e DOLCE FLORIO http://www.florio.sicilia.it/ via salita posta, 98064 Librizzi ME ECCELLENZA DEL MADE IN ITALY 🇮🇹

  • Chisti sunnu CODI DUCI..

    Così Duci Avete presente quando un dolce vi si scioglie in bocca? Ecco questo è quello che provate quando assaggiate COSE DUCI della Pasticceria del Corso un laboratorio moderno delle Tradizioni dolciarie di Sicilia Tutti i dolci e biscotti della Sicilia fatti nuovi dall'innovazione che mancava. Un azienda in continua evoluzione con la capacità di distribuire ovunque le loro dolci produzioni. Li trovate in Via consolare antica 197 Capo d'Orlando ME ID Anticontraffazione N.1672 http://cosiduci.it/ 331 795 8502 Invia messaggio info@cosiduci.it @cosiduci ECCELLENZA DEL MADE IN ITALY 🇮🇹 https://www.eccellenzeitaliane.com/aziende/Cosi%20Duci%20-%20Tradizioni%20Dolciarie%20di%20Sicilia/10074826

  • LA CASCATA DI PESCE dello Chef Pippo Anzá -

    Contrada Certari Catutè, 80 Capo d'Orlando (Me) A 3 minuti dalla statale situato in cima sopra Capo d'Orlando con una vista mozzafiato sul mare e sulle Isole Eolie lo Chef Pippo Anzá vi coccolerà con piatti di altissima qualità e belli da vedere. Cucina di pesce sicuramente ma tutta la cucina tradizionale siciliana e nazionale. Divertitevi con la "Cascata di pesce" con 15 degustazioni di pesce del pescato locale in particolare. Assolutamente da visitare e magari organizzare una vacanza nella la loro struttura con vista mozzafiato. Bellissimo posto davvero un Eccellenza Italiana

  • OSTERIA DELLA CARNE - Sant'Angelo di Brolo ME, Nebrodi

    A pochissimi minuti dal mare di Brolo (ME) in pieno parco dei Nebrodi a Sant'Angelo di Brolo l'Osteria della carne è una location strepitosa. Un posto raffinato accogliente e familiare. Curato nei minimi particolari. Un ambiente sia invernale che estivo con un bellissimo giardino esterno e ampi spazi molto curati nei particolari. Ampissimo parcheggio esterno. Dopo una piccola visita al paesino che merita in 5 minuti siete a tavola a gustare una cucina di alta qualità piena di prodotti del territorio. Anzi la maggior parte della materia è di propria produzione. Ottima proposta di vini con una cantina organizzatissima. Mangerete benissimo e verrete accolti come amici. Ho provato la grigliata mista insieme a dei contorni squisiti. Carne di altissima qualità fresca e tenera. Dietro quello che si vede quello che non si vede è la PERFEZIONE. Ho avuto il piacere di visitare tutti gli ambienti e la pulizia, l'ordine e l'organizzazione sono strepitose. Ampissima scelta della proposta della cucina e piatti ben curati e belli da vedere. Per la qualità del prodotto e del servizio il menù è accessibile e nella media. Una gita fuori porta vi farà gustare tutti i sapori dei Nebrodi e della Sicilia . Un Eccellenza Italiana indiscutibile Complimenti

  • La pasta fresca artigianale di solo semole di grani siciliani, buona come quella di una volta

    La pasta Siciliana Artigianale di altissima qualità . InPasta nasce nel 2005 in provincia di Palermo, dalla passione e dalla voglia di mantenere la tradizione di Giuseppe Muscarella, panettiere da generazioni e con il sogno condiviso anche dalla moglie di poter portare sulla tavola dei siciliani la sua pasta artigianale. Unisce la tradizione della trafilatura al bronzo all' innovazione dei colori e dei sapori in un mix di aromi che una volta assaggiati non potrai più fare a meno. La trafilatura al bronzo fa sì che la pasta non esca liscia ma rugosa, così da poter trattenere meglio il condimento e quindi a insaporirla maggiormente. È Giuseppe che insieme ai suoi più stretti collaboratori si occupa della produzione e della distribuzione della pasta, così da poter mantenere l'originalità e l'ottima qualità del prodotto fresco e genuino. La Nostra Pasta: I Migliori grani dei mulini Siciliani Solo uova fresche Lavorata Artigianalmente Gustosa al La nostra è Pasta Artigianale Fresca Siciliana, utilizziamo solo le uova siciliane fresche di giornata, e la Semola prodotta dai nostri mulini. "InPasta" unisce il rispetto per la tradizione siciliana alla qualità dei prodotti della nostra terra per questo i nostri prodotti non contengono nessun conservante chimico. Grazie a tutte le caratteristiche che vanta la nostra pasta, possiamo vantare di un prodotto prelibato e per i palati più fini. La Pasta Artigianale da noi prodotta può essere usata per le tutti i tipi di ricette, dalle più semplici alle più creative, e con risultati sorprendenti, vi proponiamo più formati disponibili, e su richiesta anche i formati ripieni. Pastificio in pasta di Muscarella Giuseppe Corso Umberto I, 8, 90020 Sciara PA ID N.6524 ECCELLENZE ITALIANE del Made in Italy Visitate il sito: http://pastificioinpasta.it/ @pastafrescainpasta Eccellenze Italiane https://www.eccellenzeitaliane.com/.../In.../10063861

  • La Cassata un dolce arabo? No, l’inventore è Salvatore Gulì, pasticcere Palermitano

    Lo affermava lo storico palermitano Rosario La Duca MONREALE, 24 marzo – Dai racconti di mia madre Anna Gulì, di 92 anni, ho appreso che suo nonno Michele e mio nonno Carlo erano commercianti di frutta, e si recavano presso i coltivatori della provincia di Palermo a comprare la frutta "all'albero" da raccogliere, confezionare e conferire ai mercati generali. In tali racconti mi confermava che la frutta migliore la portavano a un loro parente che aveva un laboratorio dolciario in Corso Vittorio Emanuele. La cosa ha destato subito il mio interesse e dopo varie ricerche ho trovato nell'emeroteca del Giornale di Sicilia un articolo di Rosario La Duca dove ho scoperto con sorpresa come è nata un'icone della sicilianità. L’articolo, che recava il tirolo “Gli arabi? Macchè, la cassata è invenzione di Gulì” , tratto da "La città passeggiata" di Rosario La Duca è stato pubblicato dal quotidiano di via Lincoln il 23 marzo del 2000 e lo riportiamo qui di seguito. “Il testo più antico in cui appare il vocabolo cassata è il "Declarus" di Angelo Senisio (1305-1386), primo abate del monastero di San Martino delle Scale, un vocabolario siciliano-latino il cui manoscritto è stato pubblicato nel 1955 a cura del "Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani". Qui, la cassata viene definita cibus ex pasta panis et caseus compositus (cibo composto da pasta di pane e formaggio). Si doveva quindi trattare di una specie di torta, contenente all'interno formaggio fresco, cotta al forno. Se invece la si riempiva con ricotta zuccherata, dolcificando anche la pasta, diveniva un dolce. E' da escludere l'origine araba in quanto nell'area mediterranea abbiamo la presenza di cibi simili di datazione precedente la presenza musulmana in Sicilia. Nel 1872 Michele Amari aveva scritto che cassata gli sembrava di origine araba, perchè il termine arabo Qas'ha, vuol significare scodella grande e profonda, com'è la forma del dolce in questione ma tale etimologia non è stata condivisa da altri studiosi che hanno osservato che gli arabi non posseggono nè un dolce simile nè una qualsiasi vivanda con nome analogo. Nel "Vocabolario siciliano etimologico" di Michele Pasqualino - Palermo 1785, la cassata viene ancora definita specie di torta fatta di ricotta raddolcita di zucchero con rinvolto di pasta anch'essa raddolcita,e fatta in forma rotonda. Oggi per cassata alla siciliana s'intende più che quella "infornata" ripiena di ricotta con zucchero, quel dolce ben diverso i cui ingredienti sono: Pane di Spagna, Marzapane (pasta reale), crema di ricotta, glassa di zucchero e soprattutto una ricca e policroma decorazione realizzata con frutta candita: zuccata, mandarini, pere, arance, susine, ciliege,ecc.. A questo punto sarà opportuno fare delle precisazioni in modo da redimere le "castronerie" che si son dette da più parti in questi anni. La creazione della cassata alla siciliana , oggi nota in tutto il mondo, diversa da quella tradizionale cotta al forno, non è dovuta a gli arabi ,ma soltanto, e ripeto soltanto, al cavaliere Salvatore Gulì, la cui rinomata pasticceria si apriva lungo il Corso Vittorio Emanuele a Palermo. Quest'ultima, nata modestamente nel 1812 tramite l'energia e l'intelligenza del suo fondatore, si era rapidamente sviluppata producendo anche la frutta candita e la famosa "zuccata" che esportava sia in Italia che all'estero. L'idea della "cassata alla siciliana" nacque certamente dal desiderio di impiegare in un dolce quei frutti canditi, compresa la zuccata, di sua specialità e di cui ne deteneva il brevetto. Quando nel 1873 Salvatore Gulì espose i dolci del suo laboratorio all' Esposizione di Vienna, mise in particolare evidenza la "zuccata" di sua creazione, ingrediente principe della cassata. La zucca con cui veniva prodotta è conosciuta in botanica con il nome di Cucurbita lagenaria o Lagenaria vulgaris raggiunge grandi dimensioni con un peso medio variabile dai 30 ai 40 Kg. Salvatore Gulì spedì all'Esposizione Universale di Vienna un esemplare di questa cucurbitacea lungo un metro e 10 cm, che raggiungeva nella sua massima circonferenza uno sviluppo di 90 cm, che fu una delle attrazioni del padiglione in cui venne esposta. E nelle relazioni tecniche sui prodotti agrari ed industriali della Provincia di Palermo furono illustrati i metodi di coltivazione della nostra cucurbitacea - in dialetto detta "cucuzzuni" - e la preparazione della "zuccata" che si otteneva attraverso un lungo,ma non difficile procedimento. Tagliata a pezzi a forma di piccole tegole,della lunghezza dai 20 ai 30 centimetri, questi si ponevano in salamoia, alternando per tre giorni l'immersione tra la stessa e acqua pura e fresca. Successivamente si mettevano sotto un flusso di acqua continua ed infine asciugati al sole. Dopo questa preparazione si immergevano più volte in uno sciroppo di zucchero più o meno denso, più o meno caldo, lasciandovele dentro per un certo tempo. Infine, levatele dallo sciroppo , si mettevano ad asciugare in apposite sale a temperatura ambiente. Era così pronta la "zuccata" che veniva definita "dolce piacevolissimo e salutare tanto quanto se ne permette l'uso agli ammalati più deboli" Quando nel 1890 Salvatore Gulì, dopo lunga e onorata carriera, si spense tra l'universale rimpianto dei golosi palermitani, la sua pasticceria di Corso Vittorio Emanuele continuò a prosperare raggiungendo il vertice della parabola del successo negli anni della "belle epoque" diventando fornitrice ufficiale di case reali in tutta Europa. La guerra e poi lo sviluppo della città nei nuovi quartieri extra moenia ne determinarono lentamente il declino, così come altre attività che sorgevano lungo l'asse storico del Cassaro. Scomparve del tutto alcuni decenni fa, in silenzio,dimenticata da coloro che ne avevano fatto un ben preciso punto di riferimento durante le passeggiate della loro giovinezza. Le maestranze si dispersero in Sicilia e in tutto il mondo dove hanno riproposto al palato dei loro clienti ciò che avevano imparato dal loro maestro. Ma non cessò di esistere ,nella tradizione dei dolci siciliani, la famosa cassata, che continua a troneggiare pur nelle diverse versioni nelle mense festive delle famiglie siciliane. A titolo di cronaca recentemente recatomi a Losanna in Svizzera nella vetrina di una pasticceria del centro noto una bella cassata alla siciliana con una vistosa didascalia " Cassata Gulì" tardivo omaggio alla genialità di un dolciere palermitano di cui si è persa la memoria”. Articolo di Francesco La Bruna Gulì da https://www.monrealenews.it

  • Nicosia (EN) Cultura ed Eccellenza

    A Nicosia (EN) un paesino dal grande patrimonio architettonico ed artistico L'Eccellenza Italiana è rappresentata in modo splendido dalla Pasticceria DIANA in piazza Garibaldi davanti la Basilica. Alla guida Pina Sutera una vera appassionata della Pasticceria Siciliana. Ci sarebbe da dire mille cose sulla qualità della loro proposta ma ne citiamo solo alcune: Famosi sono i suoi cannoli espressamente fatti a mano con ingredienti del territorio come la ricotta freschissima. Fragrante e fresco chi lo assapora può assaggiare un cannolo siciliano fatto a regola d'arte. Immancabile la cassata SUPERLATIVA da vera tradizione con un tocco innovativo dato dal succo di agrumi che donano freschezza e delicatezza ad un dolce molto ricco com'è la cassata. DA NUMERI UNO! La proposta quotidiana di Pina è estremamante composta di materie prime di altissima qualità tutte del territorio di Nicosa, non esistono semilavorati o compromessi. Mentre mi parla dei clienti passanti confermano e sottolineano come questa sia la pasticceria più buona di Nicosia! Pina Sutera ha attirato l'attenzione di varie manifestazioni dove è stata invitata al fianco di Pasticceri di livello misurandosi e confrontandosi con vari professionisti. Ma il suo vero giudice è il cliente che compra e assaggia le sue realizzazioni. " QUI E' TUTTO VERO.." ci dice trasmettando una passione che pochi hanno. Come i Panettoni di sua produzione, un Panettone realmente artigianale non scenico ma autentico e genuino. Una pasticceria Storica oltre settant'anni cresciuta con Pina che non apre internet per leggere ricette ma libri, ricettari antichi, e appunti delle nonne affondando la mente presso la vera autentica tradizione siciliana fatta di particolari introvabili altrove. Ho un invito ufficiale per assaggiare quanto prima anche le sue Arancine gourmet e penso non ci lasceremo scappare questa occasione. Grazie Pina e al tuo staff per la passione autentica e per un lavoro che grazie a voi può solo che accrescere la Sicilia e l'Italia Intera. Pasticceria Diana.. Una Vera Eccellenza. -T.Gulì Piazza Garibaldi, 5, 94014 Nicosia EN Tel. 0935-683087 @bardianaa https://www.instagram.com/bardiana_official/ https://www.bardiananicosia.it/ https://www.eccellenzeitaliane.com/aziende/Bar%20Diana/10075840 #pasticceriadiananicosia #nicosia #eccellenzeitaliane #cassatasiciliana #cannolifreschi

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