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  • Margherite n.13 Poiatti "La Ricetta" di Poiatti

    https://www.poiatti.it/ricette/le-paste-lunghe/margherite-con-sugo-di-salsiccia/ QUI TROVATE LA RICETTA DELLA PASTA C'ANCIOVA Margherite, piatto tipico della cucina siciliana. Pochi ingredienti ma marcatamente Siciliani. da Monrealenews.it Ingredienti per quattro persone: 500 grammi pasta Margherita (oppure bucatini o spaghetti), 10 acciughe salate, 150 grammi di concentrato di pomodoro, 2 spicchi d'aglio, 50 grammi di passolina (uva passa siciliana), 50 grammi di pinoli, olio extravergine d'oliva, 100 grammi pangrattato tostato (muddica atturrata), sale e pepe q.b. PREPARAZIONE La preparazione del condimento è molto veloce ed avviene durante la cottura della pasta. Conviene, quindi, iniziare mettendo sul fuoco la pentola con l'acqua e procedere in contemporanea alla cottura della pasta e della salsa. Fate ammollare l'uvetta in un bicchiere di acqua tiepida per una decina di minuti. Strofinate uno spicchio d'aglio crudo su un padellino, a freddo. Versate un piccolo giro di olio, il pangrattato e fatelo tostare, mescolando continuamente, fino a quando non risulti ben dorato. Tenetelo da parte. Lavate le acciughe per liberarle dal sale, sfilettatele e sminuzzatele in piccoli pezzi. Versate quattro cucchiai di olio in un'ampia padella (dovrà contenere poi tutta la pasta) , mettete sul fuoco e fate scaldare. Appena l'olio sarà caldo, mettetevi ad appassire uno spicchio di aglio intero scamiciato, tenendo la fiamma al minimo. Quando l'aglio sarò dorato, rimuovetelo e unite le acciughe e stemperatele, premendo con un cucchiaio di legno. Aggiungete l'estratto di pomodoro diluito in acqua calda, i pinoli e l'uvetta ben scolata ed asciutta, mescolando spesso. Dopo circa 10 minuti, spegnete la fiamma. Nel frattempo, scolate la pasta piuttosto al dente, tenendo da parte un po' di acqua di cottura. Versatela nella padella che contiene la salsa di acciughe, accendete il fuoco e spadellate per un minuto circa. Aggiungete ancora un filo di olio e, se occorre, qualche cucchiaio di acqua di cottura, per mantenere morbida la pasta. Cospargete con pepe nero macinato al momento, aspergetela di abbondante "muddica atturrata" e servite. BUON APPETITO

  • San Martino

    Ingredienti: 250 g. farina 00 50 g. zucchero 40 g. strutto 10 g. lievito di birra Q.B. semi di Anice 1/2 bicchiere acqua tiepida Procedimento: Sciogli il lievito in metà di acqua tiepida. In una ciotola capiente versa la farina setacciata, lo zucchero e i semi di anice. Mescola tutti gli ingredienti e unisci lo strutto morbido. Amalgama gli ingredienti impastando con le mani. Versa poco alla volta l’acqua con il lievito sciolto, unisci anche la restante acqua e impasta. Trasferisci il composto sul piano da lavoro e continua ad impastare fino ad ottenere un composto sodo, liscio e compatto. Forma un panetto, riponi l’impasto nella ciotola e lascia lievitare per circa 1 ora, dovrà raddoppiare di volume. Passato il tempo di lievitazione preleva dei pezzettini di impasto e forma con ognuno dei cordoni della lunghezza di circa 12 centimetri e arrotolali su se stessi fino a formare una chiocciolina. Sistema le chiocciole su una placca da forno e lascia lievitare ancora per circa 40 minuti. Trascorso il tempo metti a cuocere i Sanmartinelli in forno già caldo a 200 ° per 10 minuti, abbassa fino a 180° e cuoci per altri 10 minuti. Fai attenzione a non farli colorire troppo dovranno risultare asciutti. Sforna e lascia raffreddare i biscotti. https://ricettedifutura.altervista.org/

  • Castagne in Sicilia

    Non è nebbia in autunno qui è fumo di caldarroste “u’ castagnaru” Quando inzia il freddo autunnale, a Palermo ad ogni angolo di strada, avvolta da una grande nuvola di fumo bianco, si vede una fornacella cilindrica alla cui base è acceso un fuoco vivo; alla sua estremità uno strano coperchio che funge da pentola la chiude e fa elevare un intensa foschia dovuta alla presenza del sale. All'interno sono in cottura le castagne e "u' castagnaru" sarebbe ben felice di vendervene un po !!! by Antonio Martorella IL RISULTATO L'AUTUNNO IN SICILIA: BOSCO della FICUZZA

  • FRUTTA MARTORANA

    lacucinadirosalba La FRUTTA MARTORANA è un dolce siciliano, tipico palermitano, preparata con pasta di mandorla, considerata un’opera d’arte della pasticceria siciliana. Si racconta che le monache benedettine del Monastero della Martorana di Palermo prepararono questi deliziosi dolcetti cercando di imitare alla perfezione quella vera e ne abbellirono in inverno il giardino del monastero in attesa della visita di un personaggio importante forse un prelato o un re. E’ tradizione prepararla per il 2 novembre, un tempo veniva preparato un cesto con la frutta martorana e dei doni, era un modo per coinvolgere i bambini in questa giornata di commemorazione dei defunti facendogli credere che i cari defunti tornassero tra i vivi e questo regalo era il segno del loro passaggio………. e fino ad oggi il mese di novembre le pasticcerie palermitane e siciliane sono colorare da questi deliziosi dolci. La frutta martorana è possibile prepararla in due modi, con il metodo a caldo e a freddo, la scelta dipende dal gusto personale. Ingredienti Per la preparazione a freddo 1 kgFarina di mandorle 1 kgZucchero a velo 150 gGlucosio 120 mlAcqua 200 gGranella di mandorle (facoltativo) 10 gocceEssenza di mandorla Per la preparazione a caldo 1 kgFarina di mandorle 1 kgZucchero a velo 250 mlAcqua 1 bustinaVanillina Occorrente Forme in gesso Colori alimentari Lucido alimentare Pellicola trasparente Penelli Piccioli e foglie Procedimento a freddo In una zuppiera capiente versare la farina di mandorle, lo zucchero a velo precedentemente setacciato e amalgamare bene, aggiungere a piacere la granella di mandorle, il glucosio, l’essenza di mandorle diluita in una parte d’acqua già misurata, e la restante acqua. Amalgamare gli ingredienti con le mani e continuare ad impastare su un piano, rendendo il composto omogeneo e liscio. Per comodità separare l’impasto in due parti, e lasciare riposare circa 10 minuti coperto da un canovaccio. Procedimento a caldo Sciogliere lo zucchero nell’acqua a fuoco lento, appena inizia a bollire spegnere il fuoco e aggiungere la farina di mandorle e la vanillina, amalgamare con cura il composto, dovrà avere una consistenza liscia e morbida e si staccherà dalle pareti del tegame. Bagnare con l’acqua la base di legno e versarvi il composto ottenuto, lasciare intiepidire, lavorare un poco per renderlo più liscio, dividere in due e coprire con un canovaccio. Coprire con la pellicola trasparente la formina scelta, posizionare una pallina di composto all’interno ricoperto con la pellicola, pressare con le mani per far aderire bene allo stampo e subito sformare. Eliminare le parti in eccesso, sistemarle in un vassoio e continuare così fino ad esaurire il composto. by GIALLOZAFFERANO ( https://blog.giallozafferano.it/lacucinadirosalba/frutta-martorana/ )

  • L'Aceto Balsamico è Siciliano..

    Da una ricetta creata negli anni '60 dalla famiglia Laudicina, nasce l'idea di CondiAroma 33: una miscela di aceto di vino e zucchero di uve bianche coltivate nell’agro di Marsala e Petrosino, terra di produzione del pregiato Vino Marsala. Grazie al processo di invecchiamento in botti di legno si ottengono condimenti di qualità superiore, realizzati con ingredienti naturali, tanto che un Lt. di Condiaroma ha bisogno di diversi kg di uva prima di essere servito sulle vostre tavole! Il “CONDIAROMA 33” si presenta di colore scuro, limpido, capace di emanare un fragrante odore di aceto e dal sapore molto piacevole e stuzzicante. Un prodotto senza grassi, quasi per nulla alcoolico e privo di glutine, che esalta i piatti senza coprirne il sapore. Ideale per condire insalate, qualsiasi tipo di antipasto, verdure cotte e crude, per aromatizzare piatti a base di carne o pesce. Si abbina molto bene anche con la frutta, fragole ed arance soprattutto, con qualsiasi tipo di formaggio e con la polenta. Per gli esperti utilizzabile anche durante la cottura per equilibrare e migliorare i sapori. Nella foto il Sig. Vito Laudicina, produttore UNICO dell'Aceto Balsamico si Sicilia (foto by cucinartusi.it) PREMIAZIONI: SICILIAMOEXPO 2014 PRODOTTO D'ECCELLENZA MADE IN MARCHE 2012 Guarda tutte le riserve da 12 a 40 anni di invecchiamento: https://80e2847c-1b20-42fb-a3ba-3f6edeb5139b.usrfiles.com/ugd/80e284_76f961db085a40478c887b556e75c0dc.pdf QUI TROVI LO STORE: https://www.sicilyshop.shop/condiaroma-33-aceto-balsamico-siciliano

  • Come degustare l’olio d’oliva?

    Versate circa 1 cucchiaio d’olio in un piccolo bicchiere. Coprite il bicchiere con la mano e agitate delicatamente facendo in modo che l’olio si diffonda su tutta la superficie interna. Scaldate l’olio nel bicchiere con le mani fino a raggiungere i 27-28°C. Sollevate il bicchiere al naso e annusate tre volte, profondamente sollevando il naso ad ogni aspirazione. Assumete un piccolo sorso di olio. Tenete l’olio in bocca x circa 20 sec. . L’olio deve toccare tutte le zone della bocca in modo che si possano notare i vari gusti. Aspirando dalla bocca ed espirando con il naso, si percepiscono le varie sensazioni olfattive. Se si assaggiano consecutivamente più oli di oliva, ta ogni degustazione e consigliato bere un pò d’acqua per pulire il palato. https://ricettedifutura.altervista.org

  • Gateau di patate

    Ingredienti per 6 persone: 500/600 g. di patate 3 fette di prosciutto cotto o speck Sale q.b. 50 g. di provola dolce 60 g. di parmigiano grattugiato Pangrattato q.b. 20 g. di burro Preparazione purè: Mettete le patate ancora con la buccia in acqua fredda, accendete il fuoco e portate a ebollizione. Fate bollire le patate fino a che risulteranno cotte e morbide punzecchiandole con una forchetta. Mettete le patate ancora con la buccia nello schiacciapatate e schiacciatele mentre sono ancora calde (la buccia rimarrà dentro lo schiacciapatate). Mettete in una pentola il latte e fatelo scaldare fino a sfiorare il bollore poi togliete il pentolino dal fuoco, unite le patate e girate velocemente con una frusta a mano in modo da non creare grumi. Rimettete la pentola sul fuoco, unite il sale e fate cuocere il pure di patate ancora per 5 minuti. Spegnete il fuoco e aggiungete il burro mescolando e facendolo sciogliere con il calore del purè di patate. Preparazione del tutto: Prendete una teglia e imburratela da tutti i lati, poi mettete il pangrattato e fatelo aderire ovunque, soprattutto nei bordi. Versate il primo strato di purè. Tagliate la provola dolce a cubetti e il prosciutto a pezzetti, e poi fate uno strato con il formaggio e poi sopra mettete il prosciutto cotto. Coprite con il purè. Spolverate con il parmigiano grattugiato rimasto e con un po’ di pangrattato. Aggiungete qualche fiocchetto di burro e poi infornate a 180° per circa 30 minuti. Prima di servirlo fatelo riposare un paio d’ore, oppure servitelo freddo il giorno dopo, sarà molto più compatto. Consiglio: Potete sostituire il prosciutto cotto e la provola con speck o salame e taleggio. https://ricettedifutura.altervista.org

  • Tetù al Cacao e Bianchi

    Ingredienti per i Tetù al cacao: 500 gr. di farina 00 50 gr. farina di mandorle 50 gr. di zucchero 50 gr. di strutto 50 gr. di cacao amaro 8 gr. di ammoniaca i semi di 1 bacca di vaniglia Q.b. latte Preparazione: In una planetaria, ho impastato tutti gli ingredienti e fatto andare lentamente per fare assorbire lo strutto. Se l’impasto risulta un pò duro aggiungere un pò di latte fino ad avere una media consistenza. Ho fatto delle palline e infornato a 165° per circa 25 min. a forno ventilato. Ingredienti per i Tetù bianchi: 500 gr. di farina 150 gr. di mandorle ridotte a farina 150 gr. di zucchero 150 gr. di strutto 8 gr di ammoniaca per dolci 1 pizzico di sale semi di 1 baccello di vaniglia 1 uovo 1 chiodo di garofano schiacciato Q.b. latte Preparazione: Usare anche qui la planetaria che vi faciliterà di molto la lavorazione. Setacciare la farina, unire gli altri ingredienti e mescolare lentamente versando poco per volta il latte necessario ad ottenere un impasto di media consistenza. Ricavare le palline ed infornare a 165° per circa 25 min. Sempre a forno ventilato. https://ricettedifutura.altervista.org

  • Pomosori Ripieni alla Siciliana

    Ingredienti per 4 persone 8 grossi pomodori maturi, 7 cucchiai di olio evo, 2 cipolle finemente tritate, 2 spicchi d’aglio pestati, 115 g. pangattato, 8 filetti di acciuga sott’olio sgocciolati e tritati, 3 cucchiai di olive nere snocciolate e tritate, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, 1 cucchiaino di origano, 4 cucchiai di grana grattugiato. Procedimento: Tagliate la calotta ai pomodori, eliminate i semi, facendo attenzione a non rompere i pomodori, metteteli a sgocciolare a testa in giù su carta assorbente. Scaldate 6 cucchiai d’olio in un tegame e soffriggete le cipolle e l’aglio, a fiamma bassa, mescolate di tanto in tanto per 5 min. Togliete dal fuoco e unite il pangrattato, le acciughe, le olive e le erbe. Aiutandovi con un cucchiaio, farcite i pomodori con il composto, e sistemate su una pirofila sufficientemente grande da contenerli. Cospargete la superficie con il grana e olio. fate cuocere nel forno già caldo a 180° per 20-25 min., servite immediatamente o se preferite a temperatura ambiente. https://ricettedifutura.altervista.org

  • Insalata di mare

    Ingredienti per 4 persone: 800g. Polpo, pulito 600g. Calamari 1kg. Vongole 1kg. Cozze 300g. Gamberetti 300g. Gamberi 2 Limoni 2 Spicchi Aglio 1 Ciuffetto Prezzemolo Q.B. Olio extravergine d’oliva Q.B. Sale Preparazione: Lavate i calamari, puliteli bene e poi lessateli per circa 3 min.. Cuocete il polpo per 40 min. partendo da acqua fredda. Lavate le cozze e le vongole e spazzolate i gusci, poi lasciatele sotto l’acqua corrente per 30 min.. Prendete due padelle, in una cuocete le cozze e in un’altra le vongole. Cuocete gamberetti e gamberi in acqua bollente per 5 min., poi sgusciateli. Prendete un’insalatiera grande e mettete il polpo a pezzetti,calamari tagliati a rondelle, cozze e vongole sgusciate, gamberi e gamberetti, condite con olio, succo di limone fresco, prezzemolo tritato, aglio, sale e pepe. Mescolate bene l’insalata di mare e lasciatela riposare almeno 30 min. affinché si insaporisca bene. (per chi non piace l’aglio può anche evitare di metterlo). https://ricettedifutura.altervista.org

  • PASTA CON I BROCCOLI ARRIMINATI (mescolati) Ricetta della tipica cucina siciliana

    La cucina siciliana da secoli è una delle protagoniste della cucina italiana. Aprrezzata per la sua genuinità e semplicità, si basa sullo stile mediterraneo, sfruttando tutto ciò che offre la terra ed il mare. In questo articolo parleremo di un primo, la pasta con broccoli in tegame, chiamati nel gergo siciliano "Arriminati". Descriveremo passo per passo gli ingredienti necessari per la preparazione con relativa grammatura per 4 persone e il procedimento da adottare. Questo piatto può variare in base al luogo in cui viene preparato, e la versione che stiamo per proporvi è quella palermitana. Ingredienti Pasta con Broccoli Arriminati (4persone) La grammatura descritta è per la preparazione di 4 portate; ovviamente in base al numero delle persone la quantità di prodotti da utilizzare è soggetta a variazioni. 500 gr di pasta (sono preferibili i bucatini). nr 1 Broccolo (Cavolfiore). 50 gr passoline e 50gr di pinoli. nr2 cipolle. 1 barattolino di sarde salate (preferibilmente mediterranee). Qb olio extra vergine d'oliva. Qb sale e pepe. 2 bustine di zafferano. 100 gr di pangrattato. Nella storia siciliana questa ricetta rientra tra i piatti palermitani per eccellenza, insieme agli anelletti al forno ed alla pasta con le sarde. Il nome Arriminato è attribuito dal continuo mescolio previsto per la preparazione degli ingredienti in cottura, che da vita ad una salsa cremosa. In alcune versioni palermitane viene aggiunta pure la salsiccia a tocchetti. Procedimento per la preparazione La preparazione della ricetta ha inizio Sbollentando il broccolo in acqua salata, e conservarndo l'acqua di cottura per poi cuocere la pasta. Prendere passoline e pinoli e metterli a bagno in acqua tiepida. Soffriggere la cipolla precedentemente tagliata finemente e farla imbiondire. In seguito aggiungere al soffritto le sarde salate riducendole in poltiglia con una forchetta. Dopodichè aggiungere passoline e pinoli facendo insaporire il tutto per 5 minuti. Infine aggiungere al tutto, il broccolo lessato, il sale e pepe qb e lo zafferano precedentemente sciolto in una tazzina. Amalgamere (Arriminare) il tutto con un cucchiaio di legno. La cucina siciliana da secoli è una delle protagoniste della cucina italiana. Aprrezzata per la sua genuinità e semplicità, si basa sullo stile mediterraneo, sfruttando tutto ciò che offre la terra ed il mare. In questo articolo parleremo di un primo, la pasta con broccoli in tegame, chiamati nel gergo siciliano "Arriminati". Descriveremo passo per passo gli ingredienti necessari per la preparazione con relativa grammatura per 4 persone e il procedimento da adottare. Questo piatto può variare in base al luogo in cui viene preparato, e la versione che stiamo per proporvi è quella palermitana. Ingredienti Pasta con Broccoli Arriminati (4persone) La grammatura descritta è per la preparazione di 4 portate; ovviamente in base al numero delle persone la quantità di prodotti da utilizzare è soggetta a variazioni. 500 gr di pasta (sono preferibili i bucatini). nr 1 Broccolo (Cavolfiore). 50 gr passoline e 50gr di pinoli. nr2 cipolle. 1 barattolino di sarde salate (preferibilmente mediterranee). Qb olio extra vergine d'oliva. Qb sale e pepe. 2 bustine di zafferano. 100 gr di pangrattato. Nella storia siciliana questa ricetta rientra tra i piatti palermitani per eccellenza, insieme agli anelletti al forno ed alla pasta con le sarde. Il nome Arriminato è attribuito dal continuo mescolio previsto per la preparazione degli ingredienti in cottura, che da vita ad una salsa cremosa. In alcune versioni palermitane viene aggiunta pure la salsiccia a tocchetti. Procedimento per la preparazione La preparazione della ricetta ha inizio Sbollentando il broccolo in acqua salata, e conservarndo l'acqua di cottura per poi cuocere la pasta. Prendere passoline e pinoli e metterli a bagno in acqua tiepida. Soffriggere la cipolla precedentemente tagliata finemente e farla imbiondire. In seguito aggiungere al soffritto le sarde salate riducendole in poltiglia con una forchetta. Dopodichè aggiungere passoline e pinoli facendo insaporire il tutto per 5 minuti. Infine aggiungere al tutto, il broccolo lessato, il sale e pepe qb e lo zafferano precedentemente sciolto in una tazzina. Amalgamere (Arriminare) il tutto con un cucchiaio di legno. Cuocere la pasta (bucatino) nell'acqua di cottura del broccolo e infine spolverare il tutto con il pangrattato (muddica atturrata). Esso deve essere fatto tostare in un padellino con un filo d'olio fino ad assumere un colore sul bruno.

  • ANELLETTI SICILIANI

    La Ricetta degli anelletti siciliani al forno ( Fonte ricette Pasta Poiatti ) Preparate a parte circa 750 ml di ragù. Lessate 500gr di anelli siciliani n°33 in abbondante acqua salata. Scolate al dente e condite con parte del ragù. Imburrate una teglia, versateci metà della pasta, poi aggiungete: - la metà di 200gr di mozzarella; - la metà di 150gr di prosciutto; - la metà di 3 uova bollite tagliate finemente. Versate l’altra metà della pasta e aggiungete le rimanenze della mozzarella, del prosciutto e delle uova. Versate il ragù rimasto in precedenza e cospargete con 100gr di parmigiano. Passate al forno per una mezz’ora a 180°. (By Anelli siciliani al Forno - Pasta Poiatti l'Originale, inimitabile dal 1946. 100% grano siciliano) www.poiatti.it/ricette/le-paste-corte/anelli-siciliani-al-forno/

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